La Caritas diocesana di Ales-Terralba, su indicazione del Vescovo Mons. Roberto Carboni, promuove una raccolta fondi per le popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto
La colletta diocesana, da subito operativa, sarà finalizzata a integrare la somma di un milione di euro già stanziata dalla Conferenza Episcopale italiana (CEI) dai fondi dell’otto per mille, per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali. Nella notte del 24 agosto tre violente scosse di terremoto hanno colpito le province di Rieti, Ascoli Piceno, di Perugia e di Fermo, causando un numero imprecisato di morti e di sfollati, danni ingenti e il crollo di numerose abitazioni e di alcune chiese in modo particolare nei centri di Accumoli (Rieti), Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) ed Amatrice (Rieti). Caritas Italiana si è subito attivata con i suoi operatori sul posto per coordinare gli sforzi delle Caritas coinvolte e di quelle che hanno già offerto disponibilità ad intervenire da tutta Italia e anche dall’estero. La Presidenza della CEI ha inoltre indetto una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane domenica 18 settembre 2016, in concomitanza con il 26°Congresso Eucaristico Nazionale, come frutto della carità che da esso deriva e di partecipazione di tutti ai bisogni concreti delle popolazioni colpite: in tale data tutte le parrocchie della Diocesi di Ales-Terralba saranno invitate a partecipare alla raccolta delle offerte. Per aderire alla colletta diocesana si potranno da subito versare le offerte sui conti della Caritas diocesana, specificando nella causale: “Colletta terremoto centro Italia”.
C.C. Banco di Sardegna Ales: IBAN: IT85F0101585550000000020736.
C.C.P. Caritas Diocesana – Ales – 19701093